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Messaggio di Pasqua 2024 da Sua Eccellenza Mons. Selim Sfeir Arcivescovo Maronita di Cipro

Cristo è risorto!

Cari fratelli e sorelle in Cristo,

Cristo è risorto!

Il Dio dell'amore e della vita ha vinto la morte e offre una nuova vita a chiunque
creda e identifichi la propria vita con Gesù Cristo risorto.
In questo santo giorno di Pasqua, mentre ci riuniamo nella gioia e nella gratitudine,
riflettiamo tutti sul significato profondo della risurrezione di nostro Signore.
La Pasqua non è semplicemente la celebrazione della vita sulla morte, ma è anche la
testimonianza del potere dell'amore divino. È uno struggente promemoria del fatto
che anche nei momenti più bui della nostra vita c'è speranza, c'è luce, c'è possibilità
di conversione e trasformazione.

L'umanità di oggi sta vivendo terribili tragedie che derivano dalla malvagità umana.
Guerre, conflitti, scontri sanguinosi, fame e discordia affliggono non solo la nostra
regione, ma anche l'intero pianeta. L'egoismo umano ha ormai la meglio sull'unità
anche all'interno della stessa famiglia e della società.

La risurrezione di Cristo ci insegna che la riconciliazione è possibile, che la pace è
possibile. Come discepoli di Cristo, battezzati nel nome del Padre, del Figlio e dello
Spirito Santo, siamo chiamati a essere operatori di pace, al servizio dell'unità e della
comprensione reciproca.

Gesù risorto è l'unico che dà all'uomo la speranza tangibile che il bene e l'amore
vincano sempre. Affidiamoci a Colui che ci ha aperto la via della vita, a Colui che
ha dato la vita per noi per offrirci la redenzione dal male e dal nostro io malvagio.
In questo giorno santo promettiamo a noi stessi che saremo cristiani migliori e
persone migliori.

Che questa Pasqua sia un momento di rinnovamento spirituale per ciascuno di noi.
Troviamo la forza e il coraggio di perdonare, di guarire le ferite del passato e di
costruire un futuro migliore.

Che la vera vittoria è nell'amore supremo di Dio. Avviciniamoci a
Colui che ci ha amato fino alla morte ed è risorto per darci una nuova vita.
Lasciamoci alle spalle la nostra vecchia vita, apriamo i nostri cuori e le nostre menti
e camminiamo sul sentiero dell'amore, della gentilezza, della riconciliazione, della
fratellanza e della solidarietà.

Che la luce e l'amore di Cristo riempiano i nostri cuori e guidino le nostre azioni per
lavorare per la prevalenza dei valori di pace, giustizia e riconciliazione non solo nella
nostra Cipro e nel Medio Oriente, ma anche nel mondo intero.

La pace e la grazia del Signore risorto siano con tutti voi, oggi e sempre.

+ Selim Sfeir
Arcivescovo Maronita di Cipro

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